La masturbazione svolge ruoli diversi nel matrimonio; per le donne, innesca la pompa.
Le persone sposate si masturbano. Togliamolo solo di mezzo nella parte anteriore. L’idea che il matrimonio soddisfi tutti i bisogni sessuali e che le persone sposate non abbiano bisogno di masturbarsi, è stata completamente distrutta dalla società moderna. Le persone sposate, in generale, finiscono per fare più sesso delle persone single. E numerosi studi dimostrano che essere single o appena divorziati spesso predice un aumento sia della pornografia che della masturbazione (principalmente negli uomini).
Ma essere sposati non è una “cura” per la masturbazione. Storicamente, la masturbazione da parte di persone sposate era vista come togliere qualcosa al matrimonio (qui, si chiama “Il segreto che rovina il grande sesso”), e spesso è stata vista come un’indicazione che qualcosa non andava nella relazione, specialmente se si tratta di fantasia su persone diverse dal proprio partner. O la moglie non stava dando al marito ciò di cui “aveva bisogno” o i desideri del marito erano sproporzionati per il matrimonio.
Le persone si masturbano per una serie di motivi, tra cui il desiderio di piacere sessuale, rilascio dello stress e di provare sensazioni private e concentrate su sé stessi senza la distrazione di un partner. Ma quando le persone si masturbano nel contesto di una relazione intima, può essere utile comprenderne le motivazioni.
Sono state promosse due teorie principali sulla relazione tra masturbazione e sesso in coppia. La teoria complementare propone che le persone si masturbino all’interno di una relazione per migliorare il loro sesso di coppia. Quindi, la masturbazione potrebbe aumentare e migliorare il sesso in coppia. Al contrario, il modello compensativo suggerisce che le persone nelle relazioni si masturbano come mezzo per sostituire i desideri sessuali (sia in quantità, qualità o tipo) che rimangono insoddisfatti all’interno della relazione. In alternativa, è stato anche suggerito che la masturbazione e il sesso in coppia sono due comportamenti separati, forse anche paralleli, che soddisfano esigenze diverse.
Uomini e donne sembrano affrontare la questione della masturbazione e del matrimonio in modo diverso, ed è stato suggerito che gli uomini usano la masturbazione in modo compensativo e le donne la usano in modi complementari. Ma, come per molte cose, la realtà risulta essere più sfumata.
Uno studio pubblicato di recente da Regnerus, Price e Gordon ha esaminato questo problema, con un campione molto ampio di americani (7648 uomini e 8090 donne). Questo era un campione non clinico ed è stato disegnato con metodi probabilistici, quindi questi dati sono la migliore stima di come questo problema si riflette nella popolazione generale, permettendoci di generalizzare questi risultati. Lo studio ha controllato tratti come l’età e il sesso, che sono correlati alla frequenza della masturbazione, e ha incluso un terzo fattore importante e altamente rivelatore.
Questo studio, per la prima volta, ha anche considerato la questione di quanto una persona sia sessualmente soddisfatta / soddisfatta all’interno della loro relazione. Sebbene questo sembri piuttosto intuitivo, questa variabile non è stata considerata in passato.
I risultati complessivi hanno indicato che la frequenza del sesso recente all’interno della relazione aveva poca connessione con la frequenza della masturbazione. Ma, quando è stata considerata la variabile dell’appagamento sessuale, nei risultati hanno iniziato a manifestarsi relazioni forti. In particolare, le persone che hanno riferito di essere sessualmente soddisfatte all’interno della loro relazione avevano il 30% in meno di probabilità di denunciare di masturbarsi nelle ultime due settimane. In un campione probabilistico di queste dimensioni, una differenza del trenta percento come questa è indicativa di un grande effetto.
Anche le differenze di genere sono emerse nei risultati, dimostrando che le donne che erano più sessualmente soddisfatte della quantità di sesso nella loro relazione erano in realtà più propense a segnalare la masturbazione. Le donne che erano sessualmente soddisfatte, ma che non hanno riferito di aver fatto sesso nelle ultime due settimane, hanno rivelato la masturbazione a tassi del 21%, rispetto ad altre donne che erano sessualmente soddisfatte, segnalando sesso quattro o più volte, il 33% delle quali ha riferito di masturbarsi.
Negli uomini, queste relazioni erano ancora più forti. Gli uomini che erano sessualmente scontenti hanno riportato i più alti tassi di masturbazione e hanno mostrato la relazione più forte tra la frequenza del sesso in coppia e la masturbazione. Uomini sessualmente scontenti che non hanno avuto rapporti sessuali hanno recentemente riportato alti tassi di masturbazione (79%), rispetto a solo il 60% negli uomini che hanno fatto sesso quattro o più volte. Ma il malcontento sessuale era meno predittivo della masturbazione nelle donne, con una relazione molto minore con la frequenza sessuale. Le donne che sono sessualmente insoddisfatte, ma hanno una vita sessuale attiva hanno maggiori probabilità di masturbarsi, rispetto alle donne insoddisfatte che non hanno fatto molto sesso. È interessante notare che gli uomini sessualmente soddisfatti che hanno fatto sesso una volta nelle ultime due settimane avevano maggiori probabilità di denunciare la masturbazione, mentre gli uomini sessualmente contenti che non avevano riferito di aver fatto sesso avevano molte meno probabilità di masturbarsi.
Ciò che questi risultati suggeriscono è che la variabile della soddisfazione sessuale funziona come una variabile di mediazione tra la frequenza del sesso e la frequenza della masturbazione, ma sembra funzionare in modo diverso per uomini e donne.
Gli autori suggeriscono che le diverse teorie che spiegano la masturbazione e il matrimonio si adattano a uomini e donne, sulla base della questione dell’appagamento sessuale. La masturbazione delle donne sessualmente soddisfatte si adatta a un modello complementare, suggerendo che la masturbazione di queste donne sta lavorando per migliorare il sesso in coppia, essenzialmente “innescare la pompa”. Ma per gli uomini, il modello compensativo si adatta, ma solo per gli uomini sessualmente insoddisfatti e scontenti. Se l’uomo non è soddisfatto della frequenza del sesso nella relazione, è più probabile che si masturbi più frequentemente quando ha rapporti sessuali meno frequenti. Ma se l’uomo è sessualmente soddisfatto della frequenza del sesso, non si masturba più spesso quando fa meno sesso. È interessante notare che le donne sessualmente insoddisfatte si masturbano con la stessa frequenza degli uomini sessualmente contenti.
È emerso un risultato importante, che aiuta a comprendere l’importanza della variabile appagamento sessuale: il 57% delle donne di questo campione ha riferito di sentirsi sessualmente soddisfatta, contro solo il 42% degli uomini. Ciò significa che ci sono molti più uomini là fuori nelle relazioni, che si sentono insoddisfatti e si masturbano per soddisfare i loro bisogni. Sia negli uomini che nelle donne, sentirsi insoddisfatti del sesso nella relazione prediceva più masturbazione (64% contro 35%). La frequenza masturbatoria è spesso usata come indicatore della libido e del desiderio sessuale, quindi in questi risultati, il livello di insoddisfazione e frequenza di masturbazione indica probabilmente coppie con libido non corrispondente, in cui un partner vuole fare sesso più frequentemente dell’altro.
Ma la masturbazione era fortemente legata al malcontento sessuale e non tanto alla frequenza sessuale. Quindi, è improbabile che lo stato mentale di essere sessualmente insoddisfatti venga soddisfatto o modificato solo dall’aumento della frequenza sessuale. Invece, le persone si masturbano di più quando sono sessualmente insoddisfatte, per soddisfare bisogni diversi dalla semplice frequenza degli orgasmi. Non si tratta del numero di orgasmi, ma più dello stato mentale e dei fattori qualitativi coinvolti.
Le persone che si accontentano di avere poco o nessun sesso si masturbano molto raramente. Le donne che fanno molto sesso e si sentono sessualmente soddisfatte si masturbano di più, mentre gli uomini che si sentono sessualmente insoddisfatti e fanno meno sesso si masturbano di più.
Questa ricerca è di fondamentale importanza per iniziare a comprendere le relazioni sfumate e variabili tra l’uso del porno e il matrimonio. Gli uomini che guardano il porno in segreto spesso sperimentano esiti negativi nelle relazioni. Perché questi uomini guardano il porno in segreto? Perché sono sessualmente insoddisfatti, non possono parlarne o negoziarlo all’interno del matrimonio e si stanno masturbando con il porno per compensare. Negli uomini, circa il 95% dell’uso del porno comporta la masturbazione. Quindi, dobbiamo iniziare a considerare la questione della soddisfazione sessuale mentre esaminiamo gli effetti dell’uso del porno. È probabile che le donne che guardano il porno siano più soddisfatte dal punto di vista sessuale e lo guardino in modo complementare, mentre l’uso maschile riflette un livello di insoddisfazione sessuale. I sentimenti di appagamento sessuale sono una questione importante da esaminare e la frequenza dell’uso del porno o della masturbazione sembra essere un indicatore della soddisfazione sessuale. I terapeuti possono aiutare al meglio le coppie aiutandole a discutere i loro bisogni sessuali, negoziare sulla frequenza sessuale e sviluppare approcci al sesso vantaggiosi per tutti.