Quando arriva l’estate, si ha da un lato voglia di gustare, come in qualsiasi altro momento dell’anno, cibi succulenti. Dall’altro, invece, è più che normale non avere intenzione di mettersi ai fornelli per troppo tempo o di portare in tavola preparazioni eccessivamente pesanti.
Esistono diverse ricette che permettono di trovare un equilibrio fra questi fattori e una delle più interessanti è la torta al succo di bergamotto, un agrume tipico della Calabria che, grazie ai suoi numerosi benefici scientificamente provati, negli ultimi anni sta vivendo un periodo di grande successo, sulla scia della sempre più spiccata attenzione alla qualità della dieta.
Come prepararla? Scopriamolo assieme, passo dopo passo, nelle prossime righe!
Ingredienti
I dosaggi che andremo a elencare sono validi per otto porzioni.
- 250 grammi di farina 00
- 150 grammi di zucchero
- 1 bustina di lievito in polvere specifico per i dolci
- 80 ml di latte
- 70 ml di olio di semi di arachidi
- 2 uova
- 50 ml di succo di bergamotto
- La scorza grattugiata dell’agrume intero
- 1 cucchiaino da caffè di estratto di vaniglia
- 30 grammi di granella di zucchero
Oltre agli ingredienti giusti, è importante procurarsi anche la strumentazione adeguata.
Per preparare questa torta, che come hai già avuto modo di vedere è molto leggera anche grazie all’assenza di burro, hai bisogno di una tortiera di dimensioni generose, di due ciotole, di un rotolo di carta da forno, di una grattugia, di uno spremiagrumi e di una frusta.
Svolgimento
Il processo di preparazione della torta inizia focalizzandosi sull’impasto. Prendi il bergamotto intero – sceglilo biologico, mi raccomando – lavalo bene e grattugialo in modo da ricavarne la scorza.
Metti da parte i 50 ml di succo.
Prendi una delle due ciotole e setacciaci dentro la farina insieme con il lievito. A questo punto, non devi fare altro che unire lo zucchero e iniziare a mescolare.
Concentrati ora sulla seconda ciotola, dove vanno messe le uova, il succo di bergamotto e la scorza, aggiungendo subito dopo il latte, l’estratto di vaniglia e l’olio.
Con l’aiuto della frusta, inizia a mescolare assieme tutti gli ingredienti. Archiviati questi step, prendi una tortiera con un diametro di 24 cm e, dopo averla oliata, tienila da parte momentaneamente.
Sempre facendo attenzione a procedere con lentezza, versa gli ingredienti liquidi nella ciotola dove sono presenti quelli solidi. Provvedi poi a mescolare, sempre con la frusta, in modo da prevenire la formazione di grumi.
Arrivati a questo punto, con lo stampo adeguatamente infarinato e cosparso d’olio EVO, altrettanto efficace del burro per evitare che la torta si attacchi e decisamente più salutare, si versa il composto.
Sulla superficie che si è creata, bisogna poi versare la granella di zucchero. Nel forno preriscaldato a 175°C, si fa cuocere per massimo 35-40 minuti.
Per capire se la cottura è al punto giusto, non resta che ricorrere alla celebre prova dello stecchino.
Attenzione: qualora ci si dovesse accorgere che sta diventando troppo scura, basta coprirla con un foglio di alluminio.
Altri dolci con il succo di bergamotto
Anche se questa torta è oggettivamente molto semplice da preparare, è comunque normale avere voglia di cimentarsi con altri dolci.
Perché non scegliere, per esempio, i biscotti, ideali per una merenda tra bambini o per gustare qualcosa di buono mentre si chiacchiera con un amico sul balcone o sul terrazzo, coccolati dal tepore tipico dell’inizio dell’estate.
Ecco come prepararli:
- 175 grammi di burro, possibilmente morbido
- 150 grammi di zucchero al velo
- 125 grammi di farina 00
- 100 ml di succo di bergamotto
- 50 grammi di tuorlo d’uovo
- 35 grammi di fecola di patate
- 2 uova
- Scorza di limone
- Sale q.b.
Inizia mescolando 15 grammi di zucchero, in una ciotola, insieme con i tuorli dell’uovo. Chiudi il recipiente dove hai unito gli ingredienti con una pellicola specifica e mettilo nel microonde, a potenza massima, per un minuto.
Dopo aver sfornato, lascia raffreddare il tutto.
Prendi i tuorli, mettili nel robot da cucina insieme con altri 50 grammi di zucchero, un pizzico di sale e tutto il burro, la scorza del limone e frulla, continuando fino a quando il composto non è sufficientemente cremoso.
Trasferiscilo in una ciotola e inizia a impastarlo con la farina e la fecola. Quando il composto è sufficientemente omogeneo, mettilo in frigorifero per un’oretta in modo che si rassodi.
La pasta che tirerai fuori dal frigo va modellata in modo da formare delle palline di 10-15 grammi l’una.
Disponibile su una leccarda ricoperta con carta da forno, appiattiscile un po’ e fai in modo di creare, in mezzo a ciascuna di esse, un piccolo avvallamento.
Lasciale in forno a 175°C per massimo 18 minuti. Sforna e lascia raffreddare.
Prendi le uova, mescolale in una delle due ciotole unendole a 75 grammi di zucchero al velo, aggiungi il succo di bergamotto e circa 50 grammi di burro fuso.
Scalda – non troppo – a bagnomaria e cuoci senza smettere di mescolare fino a quando non ti rendi conto che la crema è sufficientemente densa.
Un altro criterio per capire se è pronta? Il suo essere lucida e bella liscia.
A questo punto, non ti resta che distribuirla negli avvallamenti che hai creato in precedenza, aspettare che il tutto si raffreddi e servire i biscotti.
I benefici del succo di bergamotto
Il protagonista di queste delizie, il succo di bergamotto, merita una piccola parentesi dedicata ai suoi benefici.
Come dimostrato più volte dalla scienza – tra gli studi considerati pietre miliari è possibile citarne uno italiano, pubblicato nel 2008 e condotto da un team attivo presso l’Università Federico II di Napoli – il bergamotto è ricchissimo di antiossidanti, vitamina C in particolare.
Se aggiunto ad altri succhi, quello di bergamotto è in grado di preservare il loro contenuto di acido ascorbico, proteggendo questo prezioso nutriente dagli effetti della degradazione termica.
Ricco di composti fenolici, è in grado, sempre dati scientifici alla mano, di contribuire alla riduzione del colesterolo e dei trigliceridi. Si tratta quindi di un prodotto che può essere, a ragione, definito come un alimento funzionale, quindi ben più di un semplice succo di frutta.
